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I pavimenti per cantine devono rispettare alcuni requisiti, primi fra tutti l’igiene e la sicurezza; ma non bisogna tralasciare il lato estetico. Con PavimentiSicuri^®, APS è al fianco dei produttori per realizzarli.Che pavimento mettere in cantina? Per tanti anni, la soluzione più adottata da produttori italiani e non solo sono state le classiche piastrelle. Ma le nuove norme HACCP e una più attenta sensibilità verso l’igiene e la sterilizzazione hanno portato a un cambiamento, facendo nascere l’esigenza di pavimenti per cantine facilmente lavabili e sicuri. È qui che entra in gioco l’esperienza di APS, azienda italiana che da oltre trent’anni si occupa di progettare e realizzare pavimentazione e pareti per l’industria alimentare e non solo. A loro abbiamo chiesto quali caratteristiche deve avere un pavimento in cantina per essere davvero funzionale e sicuro e come fare per mantenerlo nel tempo.

Pavimenti per cantine vinicole: quale scegliere

“Quando si sceglie quale pavimento installare in una cantina vinicola, bisogna tener conto che ci troviamo di fronte a un ambiente che richiede pulizia, ma anche superfici robuste in grado di resistere al passaggio di macchinari e liquidi aggressivi” spiegano dall’azienda -. Per questo, abbiamo pensato a uno speciale rivestimento continuo in poliuretano cemento e resine: facilmente sterilizzabile, antiscivolo e robusto”.  Tale tipologia di pavimento permette un’igienizzazione in cantina facile e veloce: non ci sono, infatti, fughe o dislivelli dove lo sporco può essere più difficile da rimuovere. Le soluzioni di APS sono adatte per zone di lavorazione asciutte e bagnate e per questo possono essere installate in diverse zone della cantina, da quella di stoccaggio all’area di imbottigliamento. Una sicurezza per la qualità del prodotto finale, ma anche per chi vi lavora

I vantaggi di PavimentiSicuri di APS in cantina

Non ci sono solo il fattore igienico e quello di resistenza: i vantaggi di scegliere Pavimenti Sicuri^®  di APS in cantina sono diversi e vanno dal basso impatto ambientale alla facilità di installazione. Vediamone alcuni:

• Pavimenti in cantina sostenibili. “Da alcuni anni a questa parte, abbiamo notato quanto le aziende vinicole fossero attente all’utilizzo di materiali sostenibili in cantina, anche per quello che riguarda i pavimenti – continuano dall’azienda -. Una sensibilità che condividiamo e che ci ha portato a progettare Pavimenti Sicuri^®: selezioniamo fornitori e materiali secondo criteri di sostenibilità̀, coniugando esigenze di tipo economico, sociale e ambientale”. Concretamente, tali scelte si vedono nell’uso di materiali senza solventi nocivi, a cui si somma la presenza di un antibatterico di origine naturale.
• Pavimenti per cantine ad alta resistenza. I pavimenti di APS sono progettati per resistere a diversi tipi di temperature, sbalzi termici compresi. Si va da un minimo di -40° a un massimo di +120°. Nessun problema anche in caso di acidi della frutta o prodotti chimici e oli che potrebbero versarsi inavvertitamente. La durata di tali rivestimenti, in caso di corretta manutenzione e gestione, supera i dieci anni.
• Tempi rapidi di realizzazione. Quanto tempo ci vuole per installare un nuovo pavimento in cantina? Pochi giorni con APS. L’azienda, infatti, assicura tempi rapidi di realizzazione, spesso anche senza fermo degli impianti. La risposta può cambiare in base a ogni specifica situazione: per questo, per avere una valutazione di tempistiche e fattibilità, è possibile chiedere un consulto all’azienda.

Progettare una cantina: anche l’occhio vuole la sua parte

Ultimo aspetto da non dimenticare è quello legato al lato estetico: oggi, infatti, le cantine non sono più soltanto un luogo di lavoro, ma vere e proprie mete di turismo. Per questo, ogni dettaglio, anche quello che può sembrare più insignificante, può fare la differenza.“I produttori possono scegliere pavimenti colorati per la cantina, con diversi gradi di rugosità e finitura. È anche possibile riprodurre loghi aziendali e immagini che si abbinino allo stile della cantina stessa e che contribuiscano a rendere il luogo accogliente, in linea con l’immagine del brand” concludono dall’azienda.

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